TREMONTI

Lo scorso week-end la febbre ha bloccato anche me ... Peccato, perché sono stati due giorni davvero belli, io invece mi sono stancato passando dal letto al divano cercando di guarire il prima possibile.
Con molta calma ho ripreso a pedalare solo due giorni fa.
Oggi visto il forte vento ed il tempo instabile rinuncio al giro che avevo pianificato e che mi avrebbe portato troppo lontano e mi tengo cautamente nelle vicinanze di casa.
Come primo obbiettivo salgo su per Rocca, poi tra l'agitarsi degli alberi sulla collina e il grigio umido che scivola a mezz'aria decido che oggi è la giornata giusta per la TREMONTI, un'idea che avevo da molto tempo, e che forse in qualche altra occasione ho anche fatto, senza però documentarla a dovere.
MONTEparano / MONTEiasi / MONTEmesola circa 20 km, in un unica soluzione, indolore e sono già su in direzione Crocifisso Blu!
Pedalare è come pagare le tasse, fai fatica ma alla fine, questo sacrificio, serve per un bene superiore!!
L'importante è non perdere la testa ...
Per un attimo non so di preciso dove andare, torno indietro? Vado verso Grottaglie? Faccio quella strada che qualcuno chiama fiandre e che non ho mai fatto? Qualche pesco già in fiore e il sole che di nuovo sparisce dietro nuvole ancora più grigie.
Salgo verso la Crispiano - Grottaglie, magari arrivo a San Simone, magari salgo la Murgia, o controvento scendo verso Taranto, lambendo la Statale, su una strada ormai di routine.
Questa volta non devo tirare il freno, il vento abbraccia naturalmente la mia discesa.
Il tratto più impegnativo diventa alla fine la ringhiera direttamente esposta al fortissimo vento, la bicicletta vibra, mentre sul lungomare il vento scende sulle pareti rossastre del palazzo del Governo spostandomi con una spallata verso il lato opposto ... Come quelle spallate che ricevi durante una volata Un attimo prima sei li che parli, che dividi la strada, racconti i tuoi progetti per la stagione e nelle ultime centinaia di metri non conta più niente, qualcuno ti passa, qualcuno ti taglia la strada, i più maliziosi si appoggiano ...
Ma il traguardo per me non è una striscia e tra un fiore di pesco e la terra bagnata di un campo sono qui che ho qualcosa in più di 80 km sul Garmin e allora sono maestro nel girare intorno a casa e arrotondare l'uscita alla seconda Granfondo di Strava, non atterro, non decollo ma di fisso a quota di crociera, ridefloz.

MONTEparano 135 mt slm
MONTEiasi 47 mt slm
MONTEmesola 183 mt slm

il tempo del caffé
entrare nella terra bagnata alle volte vale la pena

pesco

mare

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